Borghi d'Italia

Cosa vedere a Caserta Vecchia: il borgo fiorito vicino alla Reggia

Copertina: Cosa vedere a Caserta vecchia

Un borgo medievale che conquista per i suoi vicoli fioriti e le viuzze suggestive. In questa guida ti racconto cosa vedere a Caserta Vecchia in qualche ora. Nell’articolo trovi anche informazioni su come arrivare, dove parcheggiare e sui ristoranti con le migliori recensioni. Infine ti segnalo due caratteristici b&b!

Indice

Cosa visitare a Caserta oltre la Reggia?

Quando mi chiedono cosa c’è da visitare a Caserta oltre alla Reggia, la mia risposta è, senza esitazioni, Caserta Vecchia. Perché è fiorita, perché si mangia bene, perché c’è un bel panorama, è piena di scorci da fotografare e perché è… uno dei Borghi più belli d’Italia! Senza dimenticare che è stata scelta come ambientazione per girare alcune scene della seconda stagione di “L’Amica Geniale”.

Scorcio architetture in pietra a Caserta Vecchia

Come arrivare a Caserta Vecchia e dove parcheggiare

Per arrivare a Caserta Vecchia in auto devi uscire a Caserta Nord e seguire le indicazioni per il centro storico medievale. In pochi minuti ti troverai alle pendici dei colli Tifatini a circa 400 mt. di altitudine dove bisogna lasciare la macchina e proseguire a piedi in salita per arrivare all’ingresso del borgo.

Non si può entrare con l’auto nel centro storico: puoi parcheggiarla in una delle aree di sosta a pagamento o lungo la strada ai piedi della salita pedonale che conduce al paese.

Breve storia di Caserta Vecchia

Caserta Vecchia fu costruita a scopo difensivo in seguito alle incursioni saracene e alle devastazioni di Capua. La popolazione vi trovò un rifugio sicuro grazie all’altitudine e allo scudo protettivo creato dalle montagne circostanti.

Goditi la tranquillità e il silenzio lontano dai rumori della città. Nei mesi estivi Casertavecchia è una delle mete preferite dai casertani e non solo per fare passeggiate al fresco.

Il paesino è raccolto e si visita facilmente in un paio d’ore. Ogni angolo e vicolo merita di essere scoperto a ritmo lento, assaporando ogni dettaglio architettonico.

Scorcio del campanile del Duomo di Caserta Vecchia

Caserta Vecchia: itinerario tra i vicoli medievali

Stradine e abitazioni in pietra creano uno scenario suggestivo. Una delle cose che mi son piaciute di più è stato vedere una moltitudine di vasi, fioriere e pergolati abbelliti con piante e fiori colorati. Abitazioni private, botteghe, corti di locali e b&b: a Caserta Vecchia tutti hanno il loro spazio fiorito!

E poi le insegne e le porte di locali, bar e negozietti sono state realizzate in modo da ricreare ambientazioni che ricordano castelli e cavalieri. Impossibile non fotografarli!

Essendo il borgo circolare, girando in tondo ammirerai una speciale coerenza architettonica.

Dettagli fioriere e sedie colorate nel borgo di Caserta Vecchia

Duomo di Caserta Vecchia

Il duomo di Caserta Vecchia è dedicato a San Michele Arcangelo, risale alla dominazione longobarda e normanna e si trova nella piazza centrale, Piazza del Vescovado. I lavori di costruzione furono terminati nel 1153 come conferma un’iscrizione che si trova nella chiesa.

All’interno presenta una pianta romanica a tre navate e colpisce per la sua austerità, per le 18 colonne con capitelli corinzi provenienti da un antico tempio romano e per le chiare influenze arabo-sicule. Per quanto riguarda le opere d’arte, potrai ammirare La “Madonna col Bambino” trecentesca, unico frammento rimasto degli affreschi medievali.

Portale del Duomo di Caserta Vecchia

Campanile di Caserta Vecchia

Adiacente alla chiesa di Caserta Vecchia si trova il campanile: prova a fotografarlo da diverse prospettive, porterai a casa degli scatti bellissimi. Lo scorcio che mi è piaciuto di più è quello che lo ritrae in tutta la sua altezza da uno dei vicoli che conducono in piazza Vescovado. Questa visuale mostra i suoi dettagli proprio come in una cartolina, guarda qui sotto!

Campanile di Caserta Vecchia a tutta altezza

Puoi immortalarlo anche posizionandoti accanto all’hotel “Palazzo dei Vescovi” insieme alla facciata della cattedrale.

Prospettiva della facciata e del campanile del duomo di Caserta  Vecchia da Piazza del Vescovado

Castello di Caserta Vecchia e Torre dei Falchi

Progettato come baluardo contro le incursioni nemiche, il Castello di Casertavecchia è antichissimo, pensa che esisteva già nell’861e dal 879 ospitò il primo conte Pandolfo.

Ad oggi della fortezza restano solo la Torre dei Falchi (detta anche il Maschio, alta 30 mt., è una delle torri più alte d’Europa), pochi altri ruderi come i sostegni degli antichi ponti levatoi e i resti della cinta muraria.

Il Castello di Casertavecchia è visitabile solo in occasione di ricorrenze ed eventi organizzati dalle associazioni locali o durante le giornate FAI.

Torre medievale del Castello di Caserta Vecchia

Caserta Vecchia: panorama dal belvedere

Passeggiando tra le stradine del borgo ad un certo punto ti troverai su un balcone panoramico che regala una vista a perdita d’occhio su tutta la Piana di Caserta. Prova a scorgere la Reggia e nelle giornate più terse vedrai anche il golfo di Napoli.

Panorama Casertavecchia: Piana di Caserta e Golfo di Napoli

Sei mai stato a Casertavecchia di sera? Tutto diventa più suggestivo, persino la vista panoramica con uno spettacolo di luci indimenticabile.

Cosa comprare a Caserta Vecchia: gli “Spiritelli”

Non perderti un giro nelle botteghe artigianali di Caserta Vecchia che vendono personaggi allegri e colorati dalle espressioni buffe, disegnati su vasi di terracotta e su altri oggetti. Sono gli Spiritelli portafortuna, ai bambini piacciono moltissimo ma anche ai grandi!

Questo souvenir è un simbolo di Caserta Vecchia e pare rappresenti un’entità benevola e di buon auspicio per coloro che lo possiedono. Abbina un biglietto con sopra scritto un tuo desiderio…

Cosa comprare a Caserta Vecchia: lo spiritello portafortuna

Dove mangiare a Caserta Vecchia: ristoranti e pizzerie

Casertavecchia è piena di locali che si sono ben integrati nell’ambientazione medievale con le loro insegne e le loro location. Ti lascio alcuni indirizzi di ristoranti e pizzerie di Casertavecchia, selezionati in base alle recensioni e alla mia esperienza.

Se c’è una cosa da mangiare assolutamente a Caserta Vecchia, è la “paposcia“, pietanza tipica del borgo. Si tratta di un impasto leggero e croccante farcito con ingredienti dai più light ai più calorici, in base ai gusti: guai a chiamarlo saltimbocca!

Osteria La Medioevale (via Federico II di Svevia): il menù è giornaliero, i prodotti freschi e locali. Antipasti sostanziosi così come i primi, non mancano buon vino e dolci fatti in casa.

Trattoria Pizzeria il Ristoro del Campanile (via Annunziata, 4): locale dai sapori caserecci. Per iniziare ordina antipasto composto da formaggi, salumi, verdure e fritturine. La specialità è il maialino nero alla brace.

Ristorante Pizzeria Il Borgo da Modesto (via Sopra le Mura, 7): offre un ambiente rustico dove assaggiare specialità locali come pettola e fagioli, scialatielli alla boscaiola, maialino in crosta di tarallo e secondi piatti a base di pesce.

Mastrangelo Ristoratori dal 1939 (Piazza Vescovado, 5): il locale si trova di fronte al Duomo. Assolutamente da non perdere le loro pappardelle con noci e pinoli e i fusilloni con maialino nero casertano e stracciata di bufala.

Se vuoi mangiare con vista, puoi fermarti al Ristorante pizzeria Da Teresa (via della Pineta, 6): i prezzi sono un tantino alti e la cucina non ha ottime recensioni però vale la pena sedersi sulla terrazza con lo splendido affaccio sulla piana di Caserta.

Dove dormire a Caserta Vecchia: b&b e hotel

Nel cuore di Casertavecchia sono nati b&b e piccole strutture ricettive ricavate nelle case antiche che permettono agli ospiti di alloggiare nella più totale tranquillità e con un po’ di frescura risetto alla piana. Segnalo in particolare:

La pietra d’argento (via San Michele Arcangelo, 6): perfetto per un weekend romantico, si affaccia sulle splendide architetture del borgo.

Conte Spencer b&b (via San Michele Arcangelo, 15): Bed and breakfast a conduzione familiare, in un palazzetto d’epoca. La colazione con dolci fatti in casa è molto apprezzata dagli ospiti.

Se invece preferisci alloggiare in un classico hotel, in Via Vescovado 2 trovi il Boutique Hotel Palazzo Dei Vescovi.

Mercatino di Natale a Caserta Vecchia

Casertavecchia durante le festività natalizie ospita un caratteristico mercatino dove acquistare artigianato locale e assaggiare le specialità del posto.

Piazza del Vescovado, il centro della manifestazione, diventa ancora più suggestiva: i mercatini animano le viuzze del paese insieme ad attività ed intrattenimenti per grandi e piccoli.

Tra gli altri eventi di Casertavecchia segnalo Settembre al borgo, festival annuale che mette in scena nel corso di diverse serate performance di musica e spettacolo.

Luoghi dell’Amica geniale a Caserta Vecchia

Sapevi che a Casertavecchia sono state girate alcune scene della seconda stagione de L’Amica Geniale? Passeggiando per le vie del borgo troverai cartelli che segnalano i luoghi delle riprese della pluripremiata serie televisiva italiana.

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Spero che tu abbia trovato utili i miei suggerimenti su cosa vedere a Caserta Vecchia, un borgo che ti conquista sin dalla prima visita e ti invoglia a tornarci ancora.


Leggi anche la guida: I borghi d’Italia consigliati dalla mia community su Instagram.

Ultimo aggiornamento 31 Agosto, 2024 di Alessia Carbone