B&B Acerenza: Recensione Palazzo Matilde
Palazzo Matilde è un b&b di Acerenza ubicato nel cuore del centro storico in Via Umberto I, 71. Un’ottima scelta a mio avviso per i viaggiatori che cercano una sistemazione in uno dei Borghi più belli d’Italia e che desiderano vivere un’esperienza autentica a ritmo lento.
Ci sono posti dove è ancora possibile riposare la mente e rigenerarsi dai pensieri della quotidianità. Se cercate un b&b ad Acerenza dove dimenticare anche solo per un weekend la frenesia e ritrovare voi stessi, allora dovreste prenotare un soggiorno a Palazzo Matilde.
Dove si trova Acerenza?
Acerenza si trova in provincia di Potenza in Basilicata ad oltre 800 metri sul livello del mare. È adagiata tra il fiume Bradano e il torrente Fiumarella su una rupe di tufo. La sua posizione, da sempre strategica per il controllo del territorio, viene raccontata dal poeta latino Orazio. Originario della vicina Venosa, cita la cittadina nelle sue Odi dicendo: “posta su un monte a guisa di un nido d’Aquile“.
Dormire ad Acerenza: b&b Palazzo Matilde
Palazzo Matilde è una struttura curata ed elegante. Antico e moderno si fondono per offrire un soggiorno autentico senza rinunciare ai comfort.
Palazzo Matilde è il punto di partenza per visitare Acerenza, uno dei Borghi più belli d’Italia, perdersi tra i vicoli e sentirsi parte integrante della storia del posto e dei suoi abitanti.
Dormire ad Acerenza a Palazzo Matilde vuol dire vivere un concetto di accoglienza totalmente integrato nelle tradizioni locali. L’ospite si sente parte non solo del territorio ma anche di una grande famiglia.
Il progetto Palazzo Matilde
La prima sensazione che ho provato entrando a Palazzo Matilde è stata quella di trovarmi in un ambiente familiare come può essere la casa di una nonna o di una zia. Mi è stato raccontato che questa fu la casa di zia Matilde, imprenditrice di Acerenza con un grande spirito di iniziativa.
Matilde amava viaggiare e sentirsi libera. Dalle passioni e dall’amore per l’arte che ha tramandato ai suoi nipoti, nasce il progetto Palazzo Matilde. Vi sembrerà quasi di vivere episodi ed aneddoti legati a questa donna che ha reso la casa un luogo speciale.
Gli appartamenti del b&b di Acerenza Palazzo Matilde
Palazzo Matilde è dotato di due appartamenti affacciati sul corso principale del centro storico di Acerenza. Ristrutturati mantenendone il fascino originario, sono stati dotati di ogni comfort: camera dal letto, cucina, soggiorno, ingresso e bagni sono ben arredati, puliti e curati nel dettaglio.
La cucina vintage è il cuore della casa, è totalmente accessoriata e vi farà fare un viaggio nel tempo nelle case del piccolo borgo. Troverete anche un atrio con angolo relax e potrete usufruire del wi-fi gratuito per tutta la permanenza. Entrambi gli appartamenti possono ospitare fino a quattro persone.
La stanza che ho amato è stata il soggiorno arredato con mobili antichi realizzati dai Di Muro, famiglia di artisti del legno di Acerenza: delle vere e proprie opere d’arte!
Le mura mantengono fresca ogni stanza, balconi e finestre regalano una vista suggestiva sulle vie del borgo. La permanenza è accompagnata dal rintocco delle campane della Cattedrale di Acerenza che sembrano riportarci indietro nel tempo.
La colazione a Palazzo Matilde
A Palazzo Matilde anche il risveglio sarà un momento da ricordare, accompagnato da una prima colazione dolce e salata a base di biscotti artigianali, marmellate, frutta fresca, yogurt, ricottine e altre prelibatezze del territorio provenienti dalle botteghe locali.
Su richiesta, Palazzo Matilde offre qualsiasi altro prodotto destinato a chi soffre di allergie o intolleranze alimentari.
Le esperienze offerte da Palazzo Matilde
Varie esperienze accompagnano il soggiorno. Palazzo Matilde offre infatti agli ospiti la possibilità di scegliere tra diverse attività organizzate in collaborazione con realtà locali, pensate per arricchire la permanenza sia dal punto di vista culturale che emotivo.
Trekking urbano fotografico nel borgo di Acerenza
Personalmente ho scelto di partecipare ad un tour di trekking urbano fotografico tenuto dalla fotografa professionista Maria D’Andria.
Si parte da Palazzo Matilde e ci si inoltra per le vie del centro storico ascoltando aneddoti e curiosità legati ad Acerenza, ai suoi abitanti e alla splendida Cattedrale. Si scoprono angoli nascosti che ci si ferma ad immortalare partendo da una visione soggettiva dello scatto fotografico.
L’intento non è quello di fotografare senza criterio, un po’ come capita nell’era degli smartphone, ma di chiedersi: “Cosa voglio veramente immortalare”? Ogni scatto diventa creativo quando è frutto di una scelta ben precisa. Devi creare una storia nella tua mente prima ancora di fare click. Ecco perché Maria vi dirà di scattare al massimo dieci fotografie nel corso del tour.
La passeggiata è articolata in tre percorsi: quello storico, quello religioso e quello alla scoperta delle tradizioni locali. Tappa imprescindibile è la Cattedrale di Acerenza che rapisce con i suoi dettagli e la sua preziosa cripta.
La parte emotivamente più interessante è stata entrare nella case di alcuni acheruntini.
Vi consiglio di vivere la storia del borgo da questa prospettiva privilegiata, attraverso i racconti dei suoi abitanti che vi apriranno le porte con un’accoglienza più unica che rara.
In esclusiva: cena a domicilio con la cuciniera
Ringrazio inoltre Palazzo Matilde per avermi regalato in esclusiva una cena a domicilio con la cuciniera Angela. La sua specialità è la pasta preparata a mano secondo i segreti culinari che si tramandano di generazione in generazione.
La cena a base di cavatelli conditi con verdure dell’orto è stata servita su una tavola imbandita come la tradizione chiede, accompagnata da un ottimo Aglianico del Vulture.
“A Palazzo Matilde condividerai l’amore dei proprietari per il cibo genuino, per l’arte e l’ospitalità. Dormirai bene e riscoprirai il piacere delle piccole cose.“
Scegliere Palazzo Matilde vuol dire dormire nella storia di Acerenza e scoprire un luogo attraverso esperienze autentiche.
Cosa vedere ad Acerenza?
Vi rimando all’approfondimento sulla mia visita al borgo di Acerenza con le sue attrazioni, uno dei Borghi più Belli d’Italia, recuperato negli anni ma ancora autentico.
Ultimo aggiornamento 17 Novembre, 2021 di Alessia Carbone