Cracovia a Natale: temperatura, mercatini e cosa vedere
Suggestiva, economica e calorosa nonostante le temperature, Cracovia regala un’atmosfera che ti porti a casa nel cuore. Nel mese di dicembre si respira il vero spirito delle festività. Vi racconto il mio viaggio a Cracovia a Natale: le temperature, i mercatini e cosa vedere nella Città Vecchia e nel Quartiere Ebraico.
Cracovia a Natale: una città da fiaba
Ordinata, pulita, piena di storia ma moderna al tempo stesso. Se dovessi provare a descrivervi Cracovia a Natale, mi verrebbe da dirvi che sembra uscita da una favola, con carrozze trainate da cavalli, piazze circondate da chiese ed edifici imponenti e un enorme castello sulla collina. A Cracovia ci si sente come a casa.
Cracovia a Natale: che temperatura c’è?
A Cracovia a dicembre fa molto freddo e il più delle volte nevica, quindi bisogna attrezzarsi bene.
Le temperature generalmente oscillano tra i 2°e i -3°, quindi se volete godervi le passeggiate all’aperto, portate in valigia vestiti caldi, stivali, maglie e calzini termici. Non dimenticate sciarpa, guanti e cappello, fondamentali con queste temperature.
In giro per Cracovia a dicembre: cosa vedere?
La mia visita è iniziata a nord del centro storico, dove si trovano la Porta Florianska e il Barbican che nel XIV° secolo costituivano parte delle mura della città, progettate per proteggerla dagli invasori.
Miracolosamente, gli edifici di Cracovia sono usciti incolumi dalla Seconda Guerra Mondiale e nonostante siano antichi centinaia di anni, sono rimasti intatti.
Cracovia è semplice da girare. Considerate che il suo centro storico è delimitato dal fiume Vistola e dal Parco del Planty e comprende:
- La Città Vecchia (Piazza del Mercato, Palazzo dei Tessuti, Basilica di Santa Maria, torre del Municipio);
- La collina di Wawel (Castello Reale e Cattedrale).
Ecco cosa vedere a Cracovia a Natale, la città dove il tempo sembra essersi fermato. Si parte dal centro storico, andiamo!
Parco Planty: a dicembre è un tappeto di neve
Il parco Planty è il polmone verde di Cracovia e a Natale era coperto da una soffice coltre di neve. Con la sua forma circolare, il Planty Park sostituì le mura cittadine all’inizio del XIX° secolo.
Posti instagrammabili a Cracovia: ul. Florianska
Proseguendo su ul. Florianska, già si intravedono le guglie della Basilica di Santa Maria – questa via è uno dei migliori spot per immortalare la basilica che in polacco si chiama Kościól Mariacki.
Piazza del Mercato Cracovia: Rynek Glowny
Da qui si arriva direttamente alla Piazza del Mercato più grande d’Europa che raccoglie alcune delle attrazioni più famose di Cracovia: la Basilica, il Museo Nazionale e il Palazzo dei Tessuti.
Durante le festività natalizie in piazza Rynek Glowny si concentrano una miriade di stand, le classiche casette di legno dei mercatini di Natale, dove acquistare prodotti artigianali e gustosi cibi tipici.
Palazzo dei Tessuti
Poi c’è il Palazzo dei Tessuti (Sukiennice), un prolungamento permanente di questi mercatini, dove si trovano decine di altri stand tutti artigianali dove comprare caratteristici souvenir.
Gli oggetti più rappresentativi? Quelli in ambra, la pietra nazionale della Polonia, e i tessuti ricamati di grande pregio.
Mercatini di Natale di Cracovia: cosa mangiare?
Ordinate i bocconcini di formaggio alla piastra Oscypek, i ravioli Pierogi e zuppe calde di ogni tipo, perfette per riscaldarsi. Non può mancare un bicchiere di vin brulé spillato caldo dalle botti, un toccasana nei freddi giorni polacchi.
Inoltre potete comprare un sacco di spuntini sfiziosi ed economici. Gli “Obwarzanek” ad esempio, sono anelli di pasta intrecciata con sale, semi di papavero o sesamo e formaggio.
Ma ne esistono tante altre varianti che si possono ordinare nelle panetterie e nei chioschetti in giro per Cracovia: ne sfornano in quantità e sono una delle merende preferite in città. Costano circa 2 Zloty a pezzo, 0,50 centesimi in Euro.
Dalla Città Vecchia a Kazimierz passando per il Wawel
Continuando su ul. Grodzka, si arriva alla collina di Wawel che sorge più in alto rispetto alla centro e ospita il Castello Reale del Wawel e la Cattedrale di Cracovia, due simboli di orgoglio nazionale.
Castello di Wawel e Cattedrale di Cracovia
Anche se la capitale della Polonia fu trasferita da Cracovia a Varsavia alla fine del XVI° secolo, le incoronazioni e i funerali reali continuarono a svolgersi qui, tant’è che molti sovrani e personalità importanti come San Stanislaw, il santo patrono della nazione, sono sepolti nella Cattedrale di Cracovia.
Kaziemierz: quartiere ebraico di Cracovia
Ancora più a sud rispetto al centro della città, si trova l’ex ghetto ebraico Kazimierz.
Se alloggiate al centro come ho fatto io, vi consiglierei di raggiungerlo in tram e scendere alla fermata in Piazza degli Eroi del Ghetto, la famosa piazza dove si trovano le Sedie Vuote, il monumento che introduce a questo luogo della Memoria.
Il quartiere ebraico è stato per oltre 500 anni la casa della comunità ebraica di Cracovia, perseguitata e deportata nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale.
Chi di voi ha visto Schindler’s List di Steven Spielberg, probabilmente saprà che molte scene del film sono state girate proprio in questo quartiere.
Fabbrica di Oskar Schindler – Carcovia
Non può mancare una visita alla Fabbrica di Oskar Schindler che ora è un museo aperto al pubblico dove sono ricostruiti gli anni devastanti dell’invasione nazista.
Io ho fatto una sosta anche alla Farmacia dell’Aquila, l’unica a fornire di nascosto cure mediche e rifugio agli ebrei durante la guerra. Infine consiglio una visita alla Vecchia Sinagoga, il più antico edificio religioso ebraico in Polonia.
Vale la pena visitare il quartiere ebraico Kazimierz anche per i suoi locali e bar dove fermarsi ad assaggiare la tipica cucina Kosher. Alcune insegne di ristoranti e negozi vorrete immortalarle a tutti i costi! Il fascino vintage che si respira in questo quartiere è incredibile.
Come muoversi a Cracovia? I mezzi pubblici sono efficientissimi!
In linea generale è possibile vedere tutto il centro città senza usare i mezzi di trasporto: tenete conto che il centro storico si gira in una mezz’ora abbondante, passeggiando con tutta calma.
Per spostarsi poco fuori dal centro e andare al quartiere ebraico Kazimierz conviene muoversi in tram: sono puntualissimi e le varie linee collegano tutti i quartieri cittadini.
Cracovia è servita anche da varie linee autobus (i biglietti sono gli stessi per tram e bus) e il trasporto pubblico funziona h24, con la comodità di poter acquistare i ticket direttamente a bordo.
Cracovia a Natale: partecipare a un Free Walking Tour
Ci sono alcune compagnie che tutti i giorni offrono tour a piedi gratuiti di Cracovia anche in lingua italiana. Potete informarvi su giorni e orari dei tour in italiano sul sito della compagnia Cracow Free Tours.
Solitamente i giri guidati partono dalla Basilica di Santa Maria di mattina per un tour della Città Vecchia, mentre nel pomeriggio per una passeggiata guidata nel quartiere ebraico.
Sono l’occasione per conoscere le attrazioni e la storia della città in compagnia di guide local. Non dimenticate di lasciare una mancia a fine giro come apprezzamento per la loro competenza e disponibilità.
La mia visita si è concentrata sul centro di Cracovia, ma se avrete più tempo a disposizione vi consiglio di dedicare mezza giornata anche alle Miniere di Sale di Wieliczka che si trovano a circa 15 km a sud-est della città e sono Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Se ve la sentite, anche al Campo di concentramento di Auschwitz.
Ultimo aggiornamento 12 Dicembre, 2021 di Alessia Carbone