Tour delle Langhe in 3 giorni: i borghi da non perdere
In questa guida ti racconto cosa vedere in un tour delle Langhe di 3 giorni. Ho stilato una lista dei borghi in provincia di Cuneo che, se sei appassionato di centri storici medievali, a mio avviso non dovresti tralasciare.
In questo contenuto trovi i paesi delle Langhe da visitare almeno una volta secondo me, conosciuti per gli ottimi vini e le cantine, le viuzze medievali, i castelli e un’enogastronomia che non scontenta nessuno, nemmeno i palati più esigenti.
Indice
- Montelupo Albese: murales e Sentiero del Lupo
- Rodello: Festival del Dolcetto e attrazioni
- Sinio: Castello e cantine della Rocca
- Neive: centro storico e panchina gigante
- Barolo: Castello e Museo del Cavatappi
- Monforte d’Alba: centro storico e cantine
Montelupo Albese: murales e Sentiero del Lupo
Iniziamo da Montelupo Albese che merita una visita per i murales che sono la parte più caratteristica del paese nonché per la sua posizione super panoramica. Nelle giornate di cielo terso, dalla piazza-belvedere arriverete a scorgere il Monviso e il Monte Rosa!
Cosa visitare? La Chiesa Parrocchiale dell’Assunta risalente alla metà del 1700, la Chiesa dei Battuti in stile romanico con il campanile in pietra, la cappella della Madonna dell’Oriolo ubicata su una collinetta ad un paio di chilometri dal centro storico e la Panchina Gigante gialla e bianca, parte del progetto Big Bench.
Forse pochi sanno che Montelupo Albese è famoso per i murales. Il progetto “Lupus in Fabula” ha coinvolto artisti di ogni parte d’Italia che hanno riempito il centro storico di opere di street art raffiguranti il lupo. L’atmosfera del paese è veramente fiabesca!
Agli appassionati di trekking consiglio il Sentiero del Lupo, una delle passeggiate più suggestive della zona, che si snoda tra noccioleti e fioriture di orchidee selvagge. Il punto di partenza è il centro storico di Montelupo. Una bellissima esperienza da fare durante il periodo del foliage, meglio ancora se in compagnia di una guida!
Vi segnalo tra gli eventi di Montelupo Albese più famosi, la Festa patronale di San Bonaventura che si svolge la terza settimana di luglio.
Mentre tra i ristoranti di Montelupo Albese dove mangiare bene consiglio l’Agriturismo La Ruota e il Ristorante Ca’ del Lupo dove assaggiare ottimi tajarin alla piemontese e agnolotti del plin con burro e salvia.
Rodello: Festival del Dolcetto e attrazioni
Nel mio tour delle Langhe di 3 giorni ho inserito Rodello, un borgo che il più delle volte non viene menzionato nelle guide tra i paesi delle Langhe da visitare. Adagiato sul crinale di una collina, dalla primavera all’estate offre un clima fresco e ventilato che rende le passeggiate piacevolissime.
Rodello è conosciuto per il Dolcetto, vino fruttato e corposo ed eccellenza enologica, a cui è dedicato il Festival del Dolcetto d’Alba. La manifestazione si svolge nei primi giorni di maggio proprio a Rodello. Per l’occasione vengono allestiti gli stand dove si possono degustare più di cento etichette.
Cosa vedere a Rodello? La parrocchia di San Lorenzo e la Chiesa dell’Immacolata Concezione entrambe risalenti al 1700. Quest’ultima ospita il Museo d’Arte Moderna e Religiosa “Dedalo Montali”. Immancabile una tappa ad una delle aziende vitivinicole per una degustazione dei migliori vini delle Langhe accompagnati da assaggi di prodotti tipici del territorio.
Sinio: Castello e cantine della Rocca
Il borgo di Sinio si trova tra le zone vinicole del Barolo e del Barbaresco, ed è famoso per l’omonimo castello costruito nel 1400 sui resti del maniero medievale. Oggi il Castello di Sinio ospita una struttura ricettiva di lusso dotata di nove suites e cinque camere divinamente restaurate. Nelle cantine della Rocca è possibile prenotare degustazioni di vini locali.
Prova a cercare sulla facciata, sopra uno degli antichi portali, l’affresco raffigurante Sant’Antonio Abate e San Sebastiano con al centro la Madonna col Bambino, oggetto di uno splendido restauro.
Neive: centro storico e panchina gigante
Tra i paesi delle Langhe da visitare non potevo non inserire Neive che fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia. Neive è arroccata in collina e circondata da vigneti. Il centro storico è un gioiellino medievale, ospita luoghi sacri e palazzi storici tra cui l’antico Palazzo Comunale in stile rococò che si trova in Piazza Italia, conosciuto come “Palazzo dell’Orologio”.
Scopri il mio approfondimento cosa vedere a Neive. Nell’articolo trovi: ristoranti consigliati, cantine dove fare degustazioni, info su trekking ed escursioni.
Neive ospita la sua Panchina Gigante di colore verde che si trova nei pressi del cimitero comunale.
Barolo: Castello e Museo del Cavatappi
In un tour delle Langhe di 3 giorni ho inserito anche Barolo, conosciuto per la produzione dell’omonimo vino dal sapore fruttato e speziato. Fulcro del centro storico è il Castello di Barolo risalente al XII secolo che oggi ospita il Museo del Vino. Il percorso museale si snoda tra varie sale e termina nelle cantine dove si possono degustare ottimi vini e imparare a riconoscerne profumi e sapori in compagnia di guide esperte. Si passa poi all’Enoteca Regionale del Barolo dove acquistare bottiglie delle grandi etichette da portare a casa.
Tra le cose da vedere a Barolo segnalo la settecentesca Parrocchia di San Donato con la tomba dei Falletti signori di Barolo e il Museo del Cavatappi, una collezione privata allestita all’interno di una ex cantina, con pezzi unici e rari collezionati dal Settecento fino ai giorni nostri.
Ogni anno a Barolo nel mese di luglio si svolge il Collisioni Festival dedicato alla letteratura e alla musica, a cui hanno preso parte molte celebrità.
Monforte d’Alba: centro storico e cantine
Passiamo ad un altro borgo che ho inserito nel mio tour: Monforte d’Alba. Puoi passeggiare nel centro storico e fermarti a visitare la Chiesa parrocchiale della Madonna della Neve in stile neo-gotico con pianta a croce latina. Nella piazza principale di Monforte si trova il piccolo anfiteatro con l’Auditorium Horszowski, dove l’acustica è perfetta. Qui nel periodo estivo si svolgono concerti jazz, rappresentazioni teatrali e altri eventi.
Tra i luoghi sacri di Monforte troviamo l’Oratorio di Sant’Agostino e di San Bonifacio risalente alla fine del Seicento e la Chiesa barocca di Santa Elisabetta. Per quanto riguarda invece i palazzi storici, segnalo Palazzo Scarampi del 1700 e la Torre Campanaria che è l’unica testimonianza giunta fino a noi della duecentesca Chiesa di Santa Maria demolita nel Novecento.
Tra le cantine di Monforte d’Alba c’è Cascina Sòt che organizza visite guidate nei vigneti con degustazioni.
A proposito di vini e cantine, ti consiglio di leggere la mia guida su cosa vedere nel borgo di Soave in provincia di Verona. Fa parte della Strada del Vino dove si possono fare degustazioni di tutto rispetto!
Ultimo aggiornamento 31 Gennaio, 2024 di Alessia Carbone